Hacker: “Datemi un satellite e vi farò allo spiedo.”
Si è da poco conclusa l’ultima conferenza Black Hat USA 2018 (una conferenza di hacker che si riuniscono da tutto il mondo).
Uno dei ricercatori di sicurezza presenti, Ruben Santamarta, ha mostrato come le comunicazioni satellitari (SATCOM) possano essere oggetto di intrusioni informatiche anche molto gravi.
Sfruttando le falle di sicurezza da lui trovate sarebbe possibile ottenere il controllo delle comunicazioni sui voli di linea, controllare le comunicazioni via satellite, modificare eventualmente la posizione di puntamento di un satellite o riuscire ad entrare nella rete informatica di postazioni militari.
Ma una delle possibilità più inquietanti è un’altra.
Riuscendo a modificare il puntamento di un satellite e la frequenza di trasmissione sarebbe possibile indirizzare verso essere umani un grandissimo quantitativo di onde elettromagnetiche.
Questo si tradurrebbe in un effetto microonde (proprio come quello del forno che tutti conosciamo) con possibili conseguenze per la salute anche gravi.
Cosa possiamo imparare da tutto questo? Che la sicurezza informatica è il fondamento su cui poter ottener il progresso di qualsiasi tipo (tecnologico ma anche lavorativo).