Furto di un portatile: i danni nascosti
L’operatore telefonico Eir ha comunicato che nelle settimane scorse è stato rubato il computer portatile di un membro dello staff aziendale.
La notizia potrebbe sembrare abbastanza inutile ma in realtà la situazione è abbastanza grave,
Su tale portatile, infatti, erano presenti ed accessibili senza protezione i dati personali di quasi 40.000 clienti.
Tali dati includevano: nomi, cognomi, indirizzi, numeri di telefono, codici clienti.
Informazioni di questo tipo, in passato, sono state utilizzate per raggirare e truffare ignari utenti ingannandoli con chiamate da finti operatori e studiate apposta per farli cadere in trappola.
La presenza di una quantità così grande di dati sensibili facilmente accessibili su tale portatile è proprio uno delle critiche più forti che sono state avanzate all’operatore telefonico.
In uno scenario ideale non andrebbero mai esposti così tanti dati sensibili su un dispositivo che può essere facilmente rubato.
I computer portatili aziendali sono tra i dispositivi più a rischio e per tanto vanno messe in atto tutte le procedure necessarie a metterli in sicurezza.